domenica 30 maggio 2021

COSA CHE NESSUNO SA

 

Il libro “Cose che nessuno sa” di Alessandro D’Avenia pubblicato dalla casa editrice Mondadori parla di una ragazzina di nome Margherita che ha 14 anni. La sua estate sta per finire e sta per cominciare il suo primo anno alle scuole superiori. E’ un momento magico che però la spaventa molto. All’inizio del romanzo la ragazza si trova con il padre sulla sua barca ed è molto preoccupata per l’inizio della scuola perché non sa cosa l’attende. Tutto le appare troppo incerto. Il padre la tranquillizza dicendole che in un momento così importate della sua vita ci sarà lui al suo fianco a sostenerla. Pochi giorni dopo però il padre lascia la sua famiglia e si trasferisce altrove lasciando ai suoi figli solo un misero messaggio in segreteria dove dice che non vivrà più con loro. Quel tragico momento segna la divisione della sua famiglia. Suo fratello, il piccolo Andrea, dolce e curioso si isola e tiene nascoste tutte le sue emozioni. La madre è distrutta per l’abbandono del padre, Teresa la nonna di Margherita, donna calma e saggia  cerca di consolare la nipote senza alcun risultato. La nostra protagonista, alla notizia della separazione dei genitori, comincia a provare un dolore straziante e dà tutte le colpe di questo abbandono  a sua madre. Rifiuta di parlare con lei, piange in continuazione, mangia pochissimo e non riesce ad affrontare con serenità il suo primo anno di liceo.  La sua amica Marta, ragazza solare, piena di energia e incredibilmente comprensiva verso le sofferenze altrui cerca di aiutarla ma senza alcun risultato. Un giorno il professore di italiano mentre legge in classe l’Odissea e più precisamente una novella di Telemaco, (il figlio che parte alla ricerca del padre) risveglia in Margherita il desiderio di iniziare un viaggio per cercare il padre che se n’è andato e, chissà convincerlo di tornare a casa. Così decide di raccontare al professore la sua storia ma lui non crede al suo racconto e si rifiuta di aiutarla. Margherita chiede aiuto a Fabio, un ragazzo orfano e ribelle conosciuto a scuola. Insieme partono per un lungo viaggio dove accadono innumerevoli sorprese. Sinceramente penso di avervi detto già abbastanza sulla trama di questo libro dove sentimenti di odio, amore e dolore spingono i personaggi nelle loro azioni.

Il personaggio che mi ha colpito di più è Andrea perché con le sue riflessioni sulla paura e sul voler scappare dai mostri abbracciando la sorella mi ha commosso e divertito. I dialoghi di questo bambino mi hanno fatto emozionare.

Il linguaggio di questo libro è  giovanile e la lettura scorre velocemente.

Nel libro ci sono molti momenti di suspense, soprattutto durante il viaggio. La cosa migliore che l'autore ha fatto è quella di  evidenziare i punti di vista di tutti i personaggi per farci comprendere al meglio le loro emozioni.  Spero che non mi accada mai quello che ha vissuto Margherita. Lo so, che dovrei essere abituato a famiglie separate perché molti dei miei amici hanno genitori che non vivono più con loro, ma per me mamma e papà sono la mia vita, il mio mondo e le mie emozioni ruotano intorno a loro.

Consiglio questo libro a tutti coloro che vogliono leggere una storia che parla di giovani, dei loro sentimenti, delle loro fragilità ma anche della loro forza.

Davide Tomassoni

3A


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